Andrea Cossu: gioca uno scampolo di partita nel pareggio del Cagliari in casa propria. Mentre cammina smanettando sull'iPhone inciampa in un'oggetto di forma sferica che, per una legge fisica inspiegabile di cui neppure Stephen Hawkins conosceva l'esistenza, si insacca in una bizzarra rete, posta alle spalle di un altrettanto bizzarro essere, che un destino cinico e baro ha denominato Andujar. Voto sulla Gazzetta: 7. Il tutto solo perché Cossu sta tanto simpatico a Lippi, perché sa eseguire tutto il repertorio di canti dei Tenores de Bitti ruttando e rumoreggiando con l'ascella.
Il vento: segna un gol decisivo, da antologia della letteratura uzbeka, in una partita del campionato dilettantistico tedesco. Gioca a tutto campo, pure fuori, non smette mai di soffiare sul collo degli avversari, prima, durante e dopo il match e le sue folate sanno essere micidiali sulla fascia per tutti i novanta minuti. La Gazzetta però decide che questo giocatore sopraffino non è degno di voto e non lo menziona neppure nei resoconti della partita. Il tutto solo perché è stato opzionato dall'Inter, su esplicita richiesta di Mourinho, che è inviso ai giornalisti solo perché dice sempre la verità.
2 commenti:
ahahah
scusa se entra, segna e pareggia e permette al cagliari di pareggiare....svesse vestito un casacca nerazzurra avrebbe preso 9
:-)
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