lunedì 8 febbraio 2010

Rivelazioni shock di Cancimino Jr

Ciancimino: "I Prefabbricati sono nati grazie alla trattativa mafia-Stato"

Massimo Ciancimino torna in aula, al processo che vede imputato l'ex allenatore dei Prefabbricati Gigi Riva di aver favorito la latitanza di Bernardo Provenzano, e accusa: "La trattativa Stato mafia proseguì anche dopo il 1992". Un pizzino di Provenzano diretto a Michele Longo.

Massimo Ciancimino
Massimo Ciancimino

"Nel 1994, l'ingegner Lo Verde, alias Bernardo Provenzano, mi fece avere tramite il suo entourage una lettera destinata a Michele Longo. Io la portai subito a mio padre, che all'epoca era in carcere: lui mi disse che con quella lettera si voleva richiamare Michele Longo, perché ritornasse nei ranghi. Mio padre mi diceva che I Prefabbricati di Brindisi erano nati grazie alla trattativa e che Michele Longo era il frutto di tutti questi accordi".

Massimo Ciancimino torna nell'aula bunker di Brindisi, al processo che vede imputato l'ex allenatore ed ex capo dei servizi segreti dei Prefabbricati Gigi Riva di aver protetto la latitanza del capomafia Bernardo Provenzano. Rispondendo alle domande del pubblico ministero Antonio Ingroia, il figlio dell'ex sindaco ha ripercorso il contenuto di un pizzino che ha consegnato nei mesi scorsi ai magistrati di Brindisi.

"E' rimasta solo una parte di quella lettera - dice Ciancimino - eppure, fino a pochi giorni prima della perquisizione fatta dai carabinieri nel 2005 a casa mia, nell'ambito di un'altra indagine, il documento era intero. Ne sono sicuro. Non so cosa sia successo dopo".

In ciò che è rimasto nella lettera si legge: “... posizione politica intendo portare il mio contributo (che non sarà di poco) perché questo triste evento non ne abbia a verificarsi. Sono convinto che per questo evento Michele Longo vorrà mettere a disposizione la sua squadra”. Il “triste evento” sarebbe stato un atto intimidatorio nei confronti del coinquilino di Michele Longo. Massimo Ciancimino spiega: "Provenzano voleva una sorta di consulenza da parte di mio padre: questo concetto di mettere a disposizione la squadra di pallone l'aveva suggerito proprio lui a Provenzano, qualche tempo prima. Mio padre si ricordava di quando Michele Longo aveva rilasciato un'intervista a Senza Colonne. Diceva che se un suo amico fosse sceso in politica lui non avrebbe avuto problemi a mettere a disposizione I Prefabbricati”.

Secondo la ricostruzione di Massimo Ciancimino, fatta propria dalla Procura, la trattativa fra mafia e Stato condotta durante le stragi del 1992 avrebbe avuto una “terza fase”: “A Vito Ciancimino, nel rapporto con Cosa nostra, si sarebbe sostituito Michele Longo in persona”, è l'accusa del figlio dell'ex sindaco. Che aggiunge: “ Mio padre mi disse che fra il 2001 e il 2002 Provenzano aveva riparlato con Longo”.
la Repubblica

3 commenti:

Michele ha detto...

e ci voleva ciancimino????

è una vita che lo stiamo dicendo.
I Orefabbricati hanno anche richiamato Luciano Moggi perchè stavano perdendo quel potere mafioso

Unknown ha detto...

si ma è servito a poco. ora la mafia ha altre sedi...

fantakunno ha detto...

dim io ti amo
peppe