1 ATLETIO BUODIULO
Salutate la capolista. Brindisi va in in fuga vincendo lo scontro diretto con la prima inseguitrice e portandosi a +4. Guardiola sta lavorando davvero bene e il fattore C* continua a soffiare in poppa ai Prefabbricati. Il solito Ibrahimovic trascina i suoi a una vittoria non facile, perché per l'Atletio vanno a segno sia Bojan che Ramirez. Ma la pagella dei brindisini è ottima, mentre quella degli ospiti è inficiata dalla pessima prestazione della Viola. E i Prefabbricati se ne vanno.
2 REAL PARTIZAN C.F.
3 CÙCÀI FORZA & COSTANZA
Terza sconfitta consecutiva, per un Partizan che mastica dell'amarissima cicoria. E dire che Mourinho ha il miglior punteggio totale del Fantakunno (e quindi anche la migliore media punti per partita), e che la sua squadra fino adesso è sempre andata a segno. A nulla valgono le statistiche però, e il responso del campo è impietoso: una sola vittoria per il Mou, e Partizan in zona retrocessione. Merito a un Cùcài delle grandi occasioni, vittorioso in una partita combattuta e spettacolare. Sul tabellino finiscono Basta, Zahavi e Ilicic per gli ospiti, Silvestre e Di Natale per la squadra di casa.
2 ZENIT SAGRA DEL POLPO
0 PRINCYPATATHINAYKOS
Lo Zenit inizia a carburare. La mongolfiera Lodovichi si sgonfia mettendo a nudo tutta la pochezza del progetto calcistico affidato a Leonardo. I maremmani vengono a Mola in villeggiatura, e lo Zenit si prende facile i tre punti grazie alle reti dell'ottimo Denis e del ritrovato Robinho. La tifoseria di casa ha dedicato un pensiero speciale al figlio di Bari vecchia: uno striscione per lo sfortunato Cassano recitava: "vai Tonino scass tutt e cos". Inoltre sono andate a ruba le magliette con la scritta "mò, e che è?" e "ka∫∫an♥".
0 OLTRYBOYS UNITED
0 NAPOLI TOSCANA BANANE
Onestamente è difficile commentare simili scempi, che ultimamente si ripetono con urtante insistenza, spesso legati all'arcana figura del Napoli Toscana Banane. Allo stadio Druso di Bolzano si è disputata la gara più noiosa della giornata. L'Oltry va a segno con Osvaldo, ma la rete viene annullata dall'inferiorità numerica. Il Napoli invece gioca nuovamente in 11, questa volta grazie ai rinvii legati alla fine del mondo in atto. Sorprendentemente ma non troppo, la squadra del cane è per la prima volta a memoria d'uomo fuori dalla zona retrocessione.
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