"Devo ringraziare i ragazzi per questo splendido momento. E' bellissimo. Nessuno credeva più nella coppa, nessuno avrebbe scommesso sulla nostra rimonta a Mola di Bari, ed invece abbiamo fatto l'impresa ed ora andremo a giocarci la semifinale con il Cucai. I ragazzi sono stati fantastici, non solo Sculli Cavani e Floccari, ma tutti, anche quelli che oggi non hanno giocato, anche quelli che non giocano mai, anche quelli che cambiano squadra senza che io me ne accorga (Felipe), anche Jankovic che è infortunato da prima dell'inizio della stagione, anche Arnautovic, che oggi ha preso il suo primo voto (6). E' un momento magico e ce lo dobbiamo godere fino in fondo. Mi dispiace molto per lo Zenit, che è una squadra fortissima, sinceramente, e soprattutto per il suo presidente, che ha investito tanto per la sua squadra, togliendo fondi alla pesca d'altura, che so essere la sua prima vera passione grandissima. Ma il fantacalcio è così: si vince e si perde. Questa per noi è la quarta vittoria di fila, e spero che i ragazzi si abituino a vincere. Ma non dobbiamo montarci la testa: sono stato chiamato a guidare il Partizan per condurlo alla salvezza, e questo deve restare l'obiettivo principale. Dobbiamo essere umili e continuare a lavorare sodo. A fine mese tornerà Eto'o e forse arriverà anche qualche rinforzo dal mercato di riparazione, ma noi dobbiamo pensare sempre a preparare al meglio la prossima partita, che tra l'altro è proprio a Coccaglio, un campo temibilissimo, di gran lunga il più caldo di tutto il Fantakunno. Ma non abbiamo paura di perdere. Ed anche se succedesse, non sarebbe il caso di fare drammi: la sicurezza che mi dà il presidente, la tranquillità di poter lavorare senza paura di essere cacciato alla prima sconfitta, è la cosa più importante per me. Importantissima. Grazie presidente.
Ah, naturalmente volevo salutare Paolo Maldini."
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