Mo e chi è

la festa in piazza XX settembre

Grande euforia in quel di Mola di Bari, dopo il sorprendente verdetto che vede lo Zenit campione d' inverno. Da lunedì, allorquando la squadra è sbarcata al porto dopo la vittoria di Bolzano contro il Partizan, la città è in festa. Picciafuoco ha organizzato una mangiata di pesce(eludendo illegittimamente il fermo biologico) in Piazza XX settembre con cui è stata accolta la squadra e il nuovo tecnico Spalletti, quest' ultimo subito entrato in sintonia con la città e le usanze locali. I festeggiamenti andranno avanti fino a domenica quando tutta la città si recherà allo stadio per incitare la propria squadra contro i temutissimi cuggini di Brindisi.

La squadra invece sarà da stasera in ritiro a Cozze, frazione di Mola, dove i giocatori hanno le ville, le amanti e i contrabbandieri, per preparare la supersfida di domenica.

Le dichiarazioni del Presidente:

"Ovviamente è un grandissimo onore ed orgoglio vedere il nome della mia squadra in testa alla classifica. Abbiamo avuto una grande continuità nei risultati e anche una buona dose di fortuna, che si sa nel fantakunno è indispensabile. Però ora non dobbiamo montarci la testa, il difficile viene solo adesso, mantenere la testa della classifica è un' impresa durissima.

Fino adesso non avevamo avuto pressioni, nessuno puntava su di noi, non eravamo visti come una squadra blasonata. Ma ora sappiamo di essere temuti e soprattutto ora dobbiamo capire se abbiamo davvero il carattere per ambire al titolo".

Sulla sfida di domenica:

" Contro i Prefabbricati forse non abbiamo mai vinto, ma è una sfida fondamentale per capire chi siamo davvero e dove possiamo arrivare. Il derby del frutto di mare ha sempre un sapore speciale, e non è solo per i polpi, i ricci o i datteri. Non si sa mai cosa può succedere in sfide come queste, e poi i Prefabbricati sono in crescita, Trapattoni è un osso duro, la cicoria potrebbe rivelarsi piuttosto amara.

E poi non dimentichiamoci che le ultime sfide le abbiamo vinte più per inferiorità numerica degli avversari che altro. I nostri attaccanti non rendono quanto dovrebbero, stiamo segnando poco. Però abbiamo grande fiducia nel polpo e nella nostra devozione a San Nicola, che siamo sicuri che tiferà per noi.

Non faccio pronostici, ma sono sicuro che finirà con una rissa, verremo sicuramente alle mani, comunque in bocca al polpo alle due squadre e anche a tutte le altre della fantalega

forza lokomotiv"

Amantino Pansini.