martedì 13 gennaio 2009

Conferenza stampa Partizan Bolzano


Estratto dell'intervista a Mircea Lucescu dopo Partizan-Zenit 2-2

Mister, un pareggio soffertissimo, casalingo, ma contro uno Zenit in gran forma... Prima di tutto vorrei salutare il febbricitante Hodgson, di cui ho fatto le veci in questa gara. Mi ha telefonato poco fa ed ha detto di aver visto i ragazzi in tv. Direi che tutto sommato questo è un punto guadagnato: nonostante la grande prestazione dei nostri avversari non ci siamo demoralizzati e per l'ennesima volta in questa stagione abbiamo rimontato.
Già, i cinque gol della coppia Pandev-Vucinic sembravano un'ipoteca troppo pesante, invece siete usciti fuori nel finale. Qual'è il segreto di questo Partizan che non molla mai?
Noi vogliamo giocare bene e vincere. Ma spesso cercando il calcio-spettacolo che piace al nostro mister ci scopriamo e subiamo gli avversari. Oggi è stato determinante Felipe Melo, che per la seconda volta di fila è stato il vero leader in campo. Poi il solito Zarate ha fatto il resto.
Questo significa che per Seedorf ed Inler gli spazi si stringono?
Inler sta attraversando un periodo di scarsa forma, Seedorf pure. La stagione è ancora lunga e sono sicuro che tutti i giocatori della nostra rosa avranno l'opportunità di dire la loro.
Qualche assenza di troppo ha pesato?
Sicuramente. Per la prima volta abbiamo dovuto fare a meno di Maicon, e si è visto. Anche il forfait di Chiellini non ci voleva, ma Chivu è stato all'altezza della situazione.
La prossima settimana c'è il derby. Come la vede?
La stracittadina è sempre una gara a sé. In questo momento della stagione ogni partita è importante, ma la sfida di domenica sarà un crocevia per la nostra stagione. Spero che Hodgson si rimetta in tempo, perchè i ragazzi hanno bisogno della sua guida.
Grazie Mister!
Grazie a voi e buon campionato a tutti!

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