lunedì 26 gennaio 2009

Futurismo

Gascoigne per guarire
va in terapia in un freezer



Gazza sarà sottoposto a un ciclo di krioterapia: verrà rinchiuso in una cella frigofera a -135 gradi per tre minuti. Il trattamento è utile contro stress e depressione. Intanto l'ex laziale migliora e crede nel suo recupero: "Mi sento alla grande, ma so che la strada è ancora lunga"

Gascoigne sorride: sembra sulla strada del recupero
Gascoigne sorride: sembra sulla strada del recupero
LONDRA (Gb), 26 gennaio 2009 - Paul Gascoigne finisce in freezer. Nel vero senso della parola, visto che l’ex campione di Tottenham e Lazio verrà rinchiuso in una sorta di cella frigorifera a -135°: nessuna tortura artica, bensì un ciclo di “krioterapia” deciso dai medici della “Sporting Chance Clinic” per accelerare il suo processo di recupero, dopo i ripetuti crolli psicofisici dell’ultimo anno, causati dalla sua dipendenza da alcool e droghe.
CONGELATO - Stando a quanto racconta il “Daily Star”, Gazza verrà lasciato nel “congelatore” della “Champney’Spa” di Tring, sorella di quella dove si trova la rehab in cui è attualmente ricoverato, giusto tre minuti: il tempo che il suo sangue si concentri al centro del corpo, stimolando così le difese naturali. Un trattamento, questo della “Krioterapia”, molto popolare fra gli atleti per aiutarli a sconfiggere malattie come l’osteoporosi ma anche depressione e stress, ovvero due condizioni che hanno afflitto l’ex giocatore negli ultimi tempi e che lo stavano portando ad un passo dal definitivo crollo. Ma, a detta dei medici, in appena tre settimane di cura alla Sporting Chance i suoi progressi sarebbero stati davvero incredibili, tanto che pochi giorni fa il volto sorridente di Gascoigne campeggiava sulla prima pagina del “Daily Mirror” con il beneaugurante annuncio “I’m back”, ovvero, “sono tornato”.
MIGLIORA - Il tabloid riportava, infatti, le confidenze che Gascoigne avrebbe fatto a Daryl Punnett, un istruttore sportivo presente in clinica: “Mi sento alla grande – avrebbe detto il campione – e sono assolutamente determinato a non farmi più abbattere da queste cose. So che la strada è ancora lunga, ma sento che sono tornato e che sto recuperando”. Punnett ha anche rivelato che Gascoigne si è talmente fissato con la palestra da andarci tre volte al giorno. “E’ incredibile vedere come si allena. Io ho 26 anni, ma non riesco a stargli dietro. Paul è davvero in forma e, fisicamente, sembra stare meglio ora di quando giocava”. La speranza di tutti è che questo nuovo stato di grazia possa ora durare.

Nessun commento: