domenica 31 luglio 2011

martedì 19 luglio 2011

PROPOSTA FOLLE


Ragazzi, ma perché a fine campionato 2012 non facciamo anche gli Europei?!?!?!
Dai tutti convocati con i nazionali della propria squadra. E a giugno facciamo un mercato di riparazione extra con pochissimi soldi per scegliere i giocatori che ci mancano per completare una squadra. La modalità del girone non ce l'ho ancora chiara, perché alla fine é vero che per avere un punteggio ci sarebbe da aspettare un pò di giorni, quindi le partite sarebbero poche. E poi però tipo quando escono le squadre non saprei più che inventare, ma voi sicuramente trovereste la soluzione geniale!

lunedì 18 luglio 2011

PAOLO MALDINI TORNA A CASA

Paolo Maldini è tornato a casa. Senza un orecchio, ma è tornato a casa sano e salvo. Da ieri sera è nella stanza di Guardiola, non si sa cosa stiano facendo, ma oggi pomeriggio dovrebbero uscire insieme per dirigere il primo allenamento della squadra.
Ma com'è stata possibile la pace dopo tante minacce? Molto semplice. Longo ha raggiunto Picciafuoco, il quale si era un po' infastidito per le dichiarazioni di Bin Laden che dicevano che lui era un pupazzo. Mentre parlavano è arrivato Bin Laden per chiedere scusa: "Picciafuò - ha esclamato l'emiro - ebbi fatto una scelta sbagliati a dicerti certo cose, scusa." Picciafuoco era ancora un poì incazzato, quando è arrivato il cugino di Gheddafi che richiedeva asilo. "qua no piacere america, sucaminchia mi stanno scassando il cazzo ovunque. Picciafuò mi proteggi tu?". Picciafuoco ha acconsentito e così hanno cominciato a bere e a mangiare frutti di mare, mentre sul palco del locale a luci rosse gestito dai molesi, si esibivano alcune prostitute russe appena arrivate dalla Russia grazie a Spalletti. A fine serata quando prmai erano tutti ubriachi e molesti con le donne, Longo ha detto: "Ma Maldini me lo posso riprendere" e gli altri in coro hanno risposto: "Ma c'importa una beata minchia a noi di Maldini". Così il pupillo di Guardiola è tornato a Brindisi ed è pronto a cominciare la nuova stagione.
La serata è poi andata avanti prendendo per il culo i ricchioni del Brasile che non sono capaci di segnare manco rigore. "Questi sono più kunni dell'Olanda" ha più volte ripetuto Bruno Pizzul che si trovava casualmente nel locale.
Ovviamente Longo è grato a Picciafuoco e assicura che manterrà le promesse fatte sul precedente post. Il motel Majestic si sta già preparando per il primo derby dell'anno.

sabato 16 luglio 2011

CLAMOROSO: BIN LADEN È VIVO!


Notizia che ha dell'incredibile eppure è verissima. Lo sceicco del terrore, Osama Bin Laden, non è stato ucciso come hanno voluto farci credere, bensì è vivo e vegeto e pure in ottima compagnia (come si evince dalla foto).
Lo scoop - che sta scuotendo i governi di mezzo mondo e soprattutto sta mettendo in ridicolo quel negro di Obama - è arrivato direttamente alla redazione del Fantakunno, sotto forma di messaggio contenente pesanti minacce. Eccone un sunto.

"A tutti quelli che mi credevano morto: puppate! Io sono più vivo che mai! Non ho mai smesso di tramare nell'ombra. Uahahahahaha!
Chi credete che ci sia dietro il sequestro di Paolo Maldini? Ci sono io! Picciafuoco è solamente una mia pedina. Tutta la sacra corona unita è una mia creatura! La 'ndrangheta, Cosa Nostra, Forza Italia e il Pdl sono tutte propaggini della mia potentissima rete del terrore globale...
Se mi sono rivelato è solo perché voglio lanciare un messaggio ai brindisini maledetti. Ascoltatemi bene, questo è un ultimatum, molto semplice: se Guardiola non lascia Brindisi entro 48 ore, noi uccideremo Paolo Maldini e distruggeremo Tuturano con la bomba atomica. Sono stato spiegato?"


A corroborare la consistenza della sua minaccia, lo sceicco del terrore ha inviato alla nostra redazione anche un pezzo del povero Paolo Maldini, e precisamente l'orecchio sinistro.
Speriamo che questo appello venga accolto e che tutto si risolva senza ulteriori amputazioni...

Raccapriccievole: l'orecchio amputato di Paolo Maldini

venerdì 15 luglio 2011

PEP PRESENTATO ALLA STAMPA

Nonostante il caos di questi giorni Pep Guardiola è stato presentato alla stampa come nuovo allenatore dei Prefabbricati di Brindisi. Nella sala stampa dello stadio Fanuzzi c'era il pubblico delle grandi occasioni e anche alcuni sicari della mafia locale per far fornte alle minacce arrivate nelle ultime ore.
"Spero che Paolo Maldini, che è un grande giocatore, possa raggiungermi il prima possibile. Io sono un uomo di parola, ho firmato e sono pronto a questa nuova avventura e questo nuovo progetto per far tornare vincente una grande squadra come i Prefabbricati. Tutti fanno polemica, ma El Madany mi ha scaricato perché la squadra è fallita, Picciafuoco rompeva, non voleva Maldini e preferiva Spalletti, Longo è stato l'unico che mi ha voluto. Non nascondo che mi sarebbe piaciuto tornare a Brescia, ma dal Cucai nessuno si è fatto sentire. Certo il Brindisi è lo stesso bianco azzurro e ha le stesse magliette quindi già mi sento a casa".

Lunedì tutti in campo per il primo allenamento. Assente solo Pato (coppa America), tutti gli altri invece sono in attesa di essere sciolti dopo l'infamante stagione dell'anno scorso. Sarà Pep a decidere chi saranno gli uomini della rinascita dei Prefabbricati.

Parla l'emiro Dimitrhafi: "Guardiola non fare cazzate"

Un cugino ingombrante

Prende la parola di persona l'eminentissimo e reverendissimo emiro Muammar Dimitrhafi (nella foto), cugino del venerabilissimo e stimabilissimo magnate dei falafel, sua Eminenza E.M. (L'ex patron del Partizan - società ormai al fallimento, n.d.r.).
Le sue sono parole dure, che non lasciano spazio a interpretazioni alternative:
"Se Guardiola va Brindisi, bombarderemo lui e tutti i Brindisini".
Toni perentori quelli dell'arabico cugino, che rincara la dose:
"Guardiola deve stare attento perché so dove abita. Gli brucio la famiglia".
Esauriente.

L' ex patron del THC, attualmente in ritiro spirituale in un'ignota località del Tirolo meridionale, ha voluto chiosare le parole del temerario cugino, così dichiarando:
"Pep è un amico ed un compagno per me, gli assomiglio pure, giacché mi vado faciendo spessatamente sempre più pelato. Ordunque, non vedo il motivo per sferrare alla mia gentile persona il colpo più che basso di un passaggio di casacche niente popò di meno che agli odiatissimi e disprezzatissimi rivali puzzolentissimi dei Prefabbricati mortacci loro di Brindisi merda. Sono convinto che le voci di questi ultimi giorni siano solo gossip privo di fondamento e di costrutto. Anzi sono più che persuaso che il nostro Pep sia stato vittima della rinomata macchina del fango messa in moto dai soliti provocatori brindisini, sedicenti giornalisti. Meno male che Silvio c'é!"
Non ha aggiunto altro.

giovedì 14 luglio 2011

LA SACRA CORONA UNITA SI MUOVE PER LIBERARE MALDINI


Dopo la decisione della magistratura, secondo cui il sequestro di persona non rappresenta reato, il presidente Longo ha attivato i suoi canali mafiosi, fondamentali per la conquista del titolo di tre anni fa e la salvezza dello scorso anno. La Sacra Corona Unita ha promesso che libererà Maldini costi quel che costi. Sembra alle porte quindi una guerra di mafia.
Intanto Guardiola da Barcellona dichiara: "Sono addolorato per Paolo, che è un grande giocatore. Quando non ho ricevuto l'sms di buonanotte pensavo mi avesse tradito, ma era molto peggio. Lunedì sarò comunque a Brindisi, ho firmato e sono onorato di allenare questa gloriosa squadra. Me cago en la madre de Picciafuoco sucio hijo de perra."
Longo invece è più tranquillo: "La Sacra Corona Unita ha il mandato per liberare Maldini. Ho già pronta un'offerta per Picciafuoco che comprende:
- femmine a non finire per tutto il prossimo anno
- accoglienza regale nel motel Majestic di fronte alla stazione quando lo Zenit verrà a Brindisi
- Peroni e frutti di mare senza limiti
- il 50% dei proventi del contrabbando di sigarette che arrivano dall'Albania
- il 50% dei proventi che arriveranno dalle partite che ci venderemo il prossimo anno
- la sicurezza che lo Zenit vincerà almeno due derby il prossimo anno
Aspetto una risposta dal presidente".

mercoledì 13 luglio 2011

Italia sotto shock: sequestro nel mondo del fantakunno


Paolo Maldini è stato sequestrato la scorsa notte dall' albergo in cui alloggiava sul porto di Brindisi. E' successo intorno alle quattro di questa mattina, dopo la festa a luci rosse che Longo aveva fatto preparare in occasione della firma di Guardiola per i Prefabbricati di Brindisi. L'ex milanista aveva lasciato la casa di Longo per dirigersi in albergo, ma è stato preso prima di entrare in macchina.
A dare l' allarme è stato lo stesso Guardiola che, preoccupato per non aver ricevuto risposta all' sms della buonanotte inviato al neoexcalciatore, ha chiamato la polizia. Subito dopo è stato ritrovato sul tergicristalli della macchina di Maldini un messaggio rivolto al catalano che riferiva: " sei sbagliato a firmare i Prefabricati. Kitemmurt". Firmato "Giovanni Picciafuoco dell' omonimo clan". Lo Zenit avrebbe quindi adoperato la mano criminale del suo direttore generale per operare una ritorsione verso Pep Guardiola, colpevole di aver cambiato idea all' ultimo minuto e firmato per i rivali di Brindisi.
Stamattina nella sede dei Prefabbricati è arrivata la richiesta di riscatto. Picciafuoco vorrebbe la firma di guardiola per la panchina dello Zenit. Respinta invece la richiesta di Longo di fa intervenire la Polizia. Secondo i magistrati infatti il sequestro di persona non costituisce reato.
Intanto Guardiola ha lasciato Brindisi per tornare a Barcellona per riflettere sulla questione.
Non ha rilasciato dichiarazioni.



Amantino Pansini

martedì 12 luglio 2011

RUBATA LA SALMA DI SCOTTY!





















Mike Bongiorno e Scotty. Due esseri completamente differenzi ma accomunati dallo stesso destino. Una triste notizia è infatti giunta oggi in redazione. Alcuni ignoti hanno profanato la tomba di Scotty e hanno rubato la salma. La polizia è già sul posto per i primi accertamenti e la pista principale sembra essere quella della ritorsione. La P4 di Bisignani, le telefonate con Bettarini, il calcio scommesse e i giri loschi che hanno portato il Princy a qualificarsi per la Champions potrebbero essere all'origine del misfatto. Nel frattempo si attendono notizie su possibili richieste di riscatto.

CLAMOROSO!!! GUARDIOLA FIRMA PER I PREFABBRICATI




Colpo a sorpresa dei Prefabbricati di Brindisi che relegano Jeff Turner e motivatore della squadra e ingaggiano Pep Guardiola. Dato per sicuro allo Zenit i dirigenti brindisini sono rimasti alla finestra per vedere come la situazione si evolveva. L'accordo tra il club molese e il catalano non è però arrivato e quindi i Prefabbricati si sono inseriti. Guardiola avrà Maldini in campo oltre che tutte le cozze e le Peroni che vorrà.
Si parla però di un accordo segreto tra Pansini e Longo. Pansini non ha i soldi per pagare la buonuscita a Spalletti così forse si è giunti ad un accordo segreto. L'azione di Longo sembra però decisamente scorretta, ma del resto il Fantakunno è abituato a queste cose. Intanto Pep parla già da allenatore brindisino: "Si ho firmato con i Prefabbricati. Sono l'allenatore migliore ma sono stato scaricato prima dal Partizan e poi dallo Zenit. I Prefabbricati sono gli unici ad aver mostrato un reale interesse per me". A questo punto pare chiaro come la stampa brindisini abbia voluto tirare fuori la storiella dell'accordo con lo Zenit per lavorare in segreto e depistare i media nazionali.
Lunedì i Prefabbricati cominceranno il ritiro a Cisternino, nota zona di montagna a 50km da Brindisi. Insieme a Guardiola arriveranno anche altri nomi nuovi



Ventrone sarà il preparatore atletico, quindi ci si aspetta che finalmente i giocatori ritornino a correre, cosa che l'anno scorso non hanno assolutamente fatto.

Licenziato Beigiristain, il ruolo di direttore sportivo sarà affidato allo stesso Guardiola che quindi agirà alla Ferguson

lunedì 11 luglio 2011

Zenit in ritiro: si ricomincia

Prima conferenza stampa per l' avvio della nuova stagione dello Zenit. Picciafuoco dal ritiro di Cozze, località di villeggiatura dei molesi, rivela le nuove strategie della squadra. Un inizio non senza problemi dato che la società come al solito è indagata per l' affare scommesse, ma soprattutto è la grana allenatore a preoccupare i vertici della mafiosissima socetà.
Per la questione giudiziaria Picciafuoco non si dice minimamente preoccupato, le prove e le intercettazioni sono schiaccianti, ma il Direttore Generale biancoazzurro afferma di controllare tutti i giudici e i politici del Paese. "E' vero, ci siamo arricchiti con le scommesse sulla stagione passata, ma è stata solo una questione di fortuna".
" Il Lodovichi? Non l ho mai conosciuto di persona, ho visto solo i suoi corti. Non ci hanno mai condannato e mai lo faranno, sono solo chiacchiere e distintivo."
"Non so niente della P4,a Mola non è ancora uscita, ho solo la Play Station 3 a casa."
queste le dichiarazioni del dirigente Pugliese.




Per quanto riguarda la questione allenatore, la faccenda è più complicata.
Nei giorni scorsi la Stampa Brindisina ha rivelato l' interessamento e il contatto tra la società del capoluogo pugliese e lo svincolato allenatore del Partizan Guardiola, avvistato insieme a Picciafuoco al Palio di Siena. Indiscrezioni rivelano che il catalano ha alloggiato con tutta la famiglia al Grand Hotel Gazzani, proprietà del magnate molese Pansini.
Fatto quanto mai strano visto che Spalletti ha un contratto a tempo indeterminato con lo Zenit.
Ma soprattutto la posizione del tecnico toscano è sempre più preziosa nella società, visto che il certaldino detiene il monopolio sul traffico della prostituzione proveniente dall' est Europa. Introiti di cui lo Zenit non si può certamente privare.
Tutto fa quindi supporre che Spalletti rimarrà in polpazzurro certamente ma forse potrebbe lasciare la guida tecnica a Guardiola, ricoprendo un ruolo dirigenziale.
Il problema però sarebbe nelle singolari richieste fatte dal tecnico campione d' Europa per sedersi sulla Panchina Molese la prossima stagione: Pep vuole Paolo Maldini. La società ha subito acconsentito ad affidare all' ex Milanista il ruolo di allenatore in seconda, ma Guardiola lo vuole come giocatore in campo. Richiesta che ha mandato Picciafuoco su tutte le furie.
Fatto sta che la squadra domani inizierà la preparazione a partire da domani, ma non si sa ancora chi si siederà in panchina a guidarla.




Amantino Pansini

L'addio a Scotty e il benvenuto al nuovo d.s. & allenatore Leonardo


Avevo scritto un post lunghissimo e bellissimo sulla morte di Scotty, sul nuovo ds e allenatore del Princy, che è Leonardo, ma ho premuto un tasto sbagliato e mi si è cancellato tutto, quindi dopo un'ora di tempo perso non ho più voglia di scriverlo da capo, così vi aggiorno dicendo che Leonardo è il nuovo d.s. e allenatore del Princy. La squadra è attualmente in ritiro a Castel del Piano (Gr) e in onore di Scotty, il nuovo logo della squadra mostrerà la sua effige con il motto che da sempre lo ha contraddistinto: "Princy don't give a shit".

Qua sotto un frame estratto dal video della morte di Scotty, che riportiamo dal quotidiano di Longo "il Giornale - ed Ponte Lungo". Durante il suo ritorno a casa in Africa, Scotty non ha saputo trattenere il suo istinto ed ha puntata qualcosa di troppo grosso per lui. Dietro alla pubblicazione del frame online, sicuramente c'è la lunga mano di Michelone Longo (già ribattezzato Big Mickey), nell'azione di screditare quello che è stato un onesto per quanto gretto e privo di buone maniere, ma dal cuore nobile, direttore sportivo rivoluzionario per una squadra di sciaborditi come era il Princy prima del suo avvento. Ricordiamo ancora quando contro il cattivo rendimento della squadra, iniziò a punire i giocatori pagandoli con pezzi di carne cruda procacciata da se stesso nel Parco dell'Uccellina.

Ecco il frame estratto dal video della morte del d.s. Scotty

Lodovichi ricorda così l'animale che ha reso l'impossibile possibile: "da penultimi alla Champions. Un sogno per me e per tutta la tifoseria. Dedicheremo il nuovo stadio (che sorgerà all'interno del parco della Maremma. ndsottoscritto) a Scotty, così come suo sarà il nostro nuovo emblema. Scotty è stata l'unica scelta decente in due anni di presidenza oltre all'acquisto del matador".

Leonardo in un fotomontaggio su green screen che
lo mostra sorridente in una conferenza stampa futura.

Lunga vita a Scotty e benvenuto a Leonardo.

Grande attesa per la ripresa del Fantakunno, specialmente tra i negri

Numerosi negri dell'Africa in attesa del Fantakunno

lunedì 4 luglio 2011

GUARDIOLA A UN PASSO DALLO ZENIT


Pep Guardiola sarebbe a un passo dallo Zenit. Il 2 luglio l'ormai ex allenatore del Partizan è stato avvistato su un balcone di piazza del Campo. Si dice che sia stato personalmente invitato dal magnate del frutto di mare Giuseppe Pansini che lo vorrebbe sulla panchina dello Zenit al posto di uno Spalletti sempre più traballante. All'incontro era presente anche Picciafuoco che ha offerto a Guardiola e ai suoi figli un banchetto a basa di cozze crude e Peroni. "Non commento però saluto Paolo Maldini che è un grande giocatore" ha commentato Pep mentre si prendeva una birra da Rosi