lunedì 18 luglio 2011

PAOLO MALDINI TORNA A CASA

Paolo Maldini è tornato a casa. Senza un orecchio, ma è tornato a casa sano e salvo. Da ieri sera è nella stanza di Guardiola, non si sa cosa stiano facendo, ma oggi pomeriggio dovrebbero uscire insieme per dirigere il primo allenamento della squadra.
Ma com'è stata possibile la pace dopo tante minacce? Molto semplice. Longo ha raggiunto Picciafuoco, il quale si era un po' infastidito per le dichiarazioni di Bin Laden che dicevano che lui era un pupazzo. Mentre parlavano è arrivato Bin Laden per chiedere scusa: "Picciafuò - ha esclamato l'emiro - ebbi fatto una scelta sbagliati a dicerti certo cose, scusa." Picciafuoco era ancora un poì incazzato, quando è arrivato il cugino di Gheddafi che richiedeva asilo. "qua no piacere america, sucaminchia mi stanno scassando il cazzo ovunque. Picciafuò mi proteggi tu?". Picciafuoco ha acconsentito e così hanno cominciato a bere e a mangiare frutti di mare, mentre sul palco del locale a luci rosse gestito dai molesi, si esibivano alcune prostitute russe appena arrivate dalla Russia grazie a Spalletti. A fine serata quando prmai erano tutti ubriachi e molesti con le donne, Longo ha detto: "Ma Maldini me lo posso riprendere" e gli altri in coro hanno risposto: "Ma c'importa una beata minchia a noi di Maldini". Così il pupillo di Guardiola è tornato a Brindisi ed è pronto a cominciare la nuova stagione.
La serata è poi andata avanti prendendo per il culo i ricchioni del Brasile che non sono capaci di segnare manco rigore. "Questi sono più kunni dell'Olanda" ha più volte ripetuto Bruno Pizzul che si trovava casualmente nel locale.
Ovviamente Longo è grato a Picciafuoco e assicura che manterrà le promesse fatte sul precedente post. Il motel Majestic si sta già preparando per il primo derby dell'anno.

2 commenti:

ste ha detto...

Trimone gli hai tolto il destro.

Ufficio Stampa CACAO MERAVIGLIAO ha detto...

ciò mi sembra alquanto significativo e credo concluda degnamente questa vicenda dalla quale l'unico elemento che si possa sensatamente dedurre risiede nella tua inarrivata trimonaggine.

miche, sei un minchia