FUMATA NERA: IL FANTAKUNNO NON DECOLLA

C'è grande tristezza e c'è pure grandissima amarezza dopo la serata che doveva dare il via al Fantakunno, e che invece ha rimandato tutto a giovedì prossimo, gettando nel panico addetti ai lavori, tifosi, parenti e appassionati vari.
Le bestemmie ormai non si contano più, e come se non bastasse regna il caos.
Quante saranno le squadre? La connessione reggerà? Quei pochi giocatori che hanno firmato saranno confermati? Oppure andrà tutto a puttane e si ricomincerà da capo? Il Partizan riuscirà a fare una squadra di negri? Oppure dovrà accontentarsi di una curva di ebrei?
Questi e molti altri sono gli interrogativi che pesano su un Fantakunno che mai come quest'anno è stato bistrattato e incerto.
Sembrava che il golpe organizzato da Israele insieme ai Fratelli Brindisini ed ai servizi segreti tirolesi avesse risolto tutti i problemi legati alla democraticità di un torneo che di democratico non deve avere nulla. E invece nemmeno il pugno di ferro e la sospensione dei diritti hanno consentito il regolare svolgimento del mercato.
E allora di cosa c'è bisogno? Volete i carriarmati? Volete Casa Pound? Non ci sono più i fascisti di una volta. È un vero peccato.

MERCATO IN VISTA

Milito che fa chiaramente il gesto del "me ne vado". La destinazione sarà forse il Partizan?

Sembrava tutto finito, e invece con un colpo di mano i servizi segreti brindisino-tirolesi hanno deciso di fare il mercato giovedì sera. L'appuntamento è per le 21.30 su skype, e c'è già chi non pensa ad altro.
Hanno confermato la presenza tutte le fondatrici storiche tranne l'OltryBoys, su cui è in corso un ultimo disperato pressing, che però difficilmente smuoverà patron Pintarelli dal suo nuovo hobby: non fare il fantacalcio con noi e allo stesso tempo sostenere fortemente Israele. Dice che si tratta di autodifesa. Fate un po' voi.
Certa invece la presenza delle "big" plurititolate Prefabbricati e Atletio, della zerotitulata Partizan, del ricchionissimo Princy, del coriaceo Cùcài e del tentacolare Zenit. Dubbi invece sulla partecipazione della Toscana Banane e degli Umiliati & Offesi: potrebbero esserci entrambe, ma gli addetti ai lavori rimangono scettici.
In ogni caso sarà un successo, speriamo che la connessione tenga e che i dubbiosi si guardino dentro e trovino il coraggio della verità:
non c'è vita senza Fantakunno.

OPERAZIONE FANTAGLADIO

NOME IN CODICE: SIETE DEI RICCHIONI

Il meeting dei boss mafiosi in combutta con l'apparato militare-industriale dello stato ha deciso per voi, poveri coglioni. Parte l'operazione Fantagladio, nome in codice: "siete dei ricchioni". Ovvero riparte il Fantakunno, chi c'è c'è, chi non c'è non c'è.
E viene sparato.


Prego firmare la presenza nei commenti.


Riconciliamoci con il calcio.
Riprendiamoci il Fantakunno.
Viva il re.

"PRESI! QUESTO E' PER TE"

El principe Milito, sempre lui! Il suo attaccamento ai Prefabbricati di Brindisi è tale che ha voluto regalare un'altra grossa gioia al presidente Longo. Dopo aver vinto champions e sticchio di maria, il principe ha voluto regalare anche lo scudetto alla Juve: "So che il presi è tifosissimo della Juve e ho voluto fargli questo regalo! questa tripletta è per lui e per tutti i brindisini, per ringraziarlo della fiducia che ha sempre avuto in me. Amo brindisi e amo la Juve!"

THE FINAL

I PREFABBRICATI DI BRINDISI - ATLETIO BUODIULO 1-0

Klose

Basta un gol del tedesco e i Prefabbricati portano a casa uno dei trofei più importanti. E' una favola straordinaria. I Prefabbricati l'anno scorso erano praticamente retrocessi, salvati solo da una sconfitta all'ultima giornata del Cucai. Una stagione disatrosa e una squadra da riformare. Il nuovo progetto che vede Guardiola al centro di tutto comincia subito alla grande e dopo la finale di coppa Ruby persa ai supplementari ecco che arriva la Champions.

Nulla può il Buodiulo che attacca tutta la partita ma, non riesce a ripetere una vittoria che poteva essere storica. I ragazzi di San Miniato erano alla terza finale in altrettante edizioni. Fino ad ora hanno sempre vinto e hanno un palmares che vede due Champions, uno Sticchio di Maria e una coppa Ruby. Guardiola aveva però troppa voglia di vincere il suo primo trofeo ed ha scelto forse la competizione più difficile per cominciare. Longo esulta commosso: "L'anno scorso abbiamo rischiato di retrocedere, ci siamo salvato per un misero punto e quest'anno alziamo la Champions. Sono orgoglioso di questi ragazzi e di Klose in particolar modo. Grazie a lui l'assenza di Ibra non ha pesato"

I COMMENTI DELLA XXV GIORNATA

Campionto finito? probabilmente ancora no, ma la fuga dei Prefabbricati potrebbe essere quella giusta. I brindisini vincono lo scontro al vertice contro il Buodiulo e volano a 10 punti di vantaggio sulla seconda. Il Princy pareggia a Mola e gli va pure bene, mentre Il Cucai, nonostante una grande prestazione, non riesce ad espugnare il fortino del Partizan. Niente da dire sulla sfida per l'ultimo posto tra Novara Banane e OltryBoys, uno 0-0 che rispecchia la posizione delle due squadre.

I PREFABBRICATI DI BRINDISI - ATLETIO BUODIULO 1-0

(Il gol vittoria per i Prefabbricati)

Brutta partita, segnata dalla tensione di chi non puà sbagliare. Il Buodiulo doveva assolutamente vincere, mentre ai Prefabbricati un pareggio poteva anche andar bene. Ne è uscita una vittoria per 1-0 in una partita brutta segnata dalle pessime pagelle. Basta un gol di Bergessio per regolare un avversario che ha decisamente sofferto la scarsa vena di Forlan e Pato, due che dovrebbero dare molto di più alla squadra. Per i Prefabbricati invece è un trionfo. Grazie a questa vittoria si portano a 10 punti sulla seconda; il campionato è ancora lungo, ma il vantaggio adesso è considerevole tenuto conto che senza Ibra comunque sono arrivati 7 punti in tre partite.

THC PARTIZAN - CUCAI FORZA E COSTANZA 2-2

(Amauri continua ad essere decisivo)

Grande partita tra due squadre con le palle che solo per sfortuna non si trovano nei piani alti della classifica. A mangiarsi le mani è però il Cucai, Il viados Amauri non gioca e Hernandez e Pinilla sono infortunati così i coccaglio/canadesi sono costretti a giocare in 10 e vanificano i grandi gol di un Budan sempre decisivo, un Lavezzi in grande spolvero e un Basta grande sorpresa del campionato. Il Partizan ha dalla sua un grande Borini e un sempre presente Totò Di Natale, ma un pareggio contro questo Cucai è oro colato.

ZENIT SDP - PRINCYPATATINAIKOS 2-2

(Arrabbiato per l'esclusione il tanke Denis prova a flirtare con presidente del Princy)

Altro pareggio spettacolare, ma lo questa volta a recriminare è lo Zenit. Lasciare Denis in panchina è un errore madornale che costa la partita, nonostante Floro Flores e Robinho facciano la loro porca figura. Il Princy può solo godere e ringraziare la Madonna perché, se non avesse consegnato la formazione con un'ora di ritardo, la sconfitta sarebbe stata inevitabile. Il rikkio presidente aveva infatti saggiamente scelto di schierare Stekelnburg ma, fortuna ha voluto che la formazione sia arrivata in ritardo, quindi via l'olandese e le 4 pappine che portava in dote e spazio a Pegolo che risulterà decisivo. Altro motivo per bestemmiare per Pepè.

OLTRYBOYS UNITED - NOVARA BANANE 0-0

(Breve riassunto della partita)

Finisce 58,5 a 57,5 sinceramente nessun commento è possibile. Osvaldo si fa cacciare, Pazzini ormai sbaglia i gol a porta vuota e l'Oltry non riesce a togliersi dall'ultimo posto. Il Pische invece si difende e pensa a non prenderle. La salvezza è lontana, ma l'ultimo posto sembra alle spalle.

I PREFABBRICATI CAMPIONI D'EUROPA!!!

(Pep bacia la Champions)

Lacrime, sofferenza, ma alla fine tanta gioia. I Prefabbricati battono 1-0 l'Atletio Buodiulo e vincono la Champions League 2011/2012. Un Champions difficilissima, a 32 squadre, vinta con un percorso perfetto, senza perdere neanche una partita, stravincendo il girone eliminatorio e seminando avversari importanti come Mister Mafia (soffertissima semifinale) e Real Nigel.

Anche la finale è stata sofferta decisa grazie ai gol di Bergessio e Klose, gli uomini che hanno portato avanti la squadra nonostante la pesantissima assenza di Zlatan Ibrahimovic che grazie alla sua testa di minchia ha saltato per squalifica proprio le semifinali e la finale.

A Brindisi i caroselli sono cominciati ieri sera, ma la festa è esplosa solo oggi nel pomeriggio con l'ufficialità dei risultati.

(Il centro di Brindisi invaso dai tifosi biancoazzurri)

Corso Umberto e Corso Roma sono un lungo fiume umano, in molti fanno il bagno nella fontana di Piazza Cairoli, bandiere del Thc Partizan vengono date alle fiamme.

(Bandiere del Thc Partizan date alle fiamme)

Guardiola è al suo primo titulo. Dopo anni di niente al Partizan è finalmente riuscito a vincere qualcosa. Ci era andato vicino nella finale di coppa Ruby, ma era stato sconfitto ai supplementari proprio dal Buodiulo. Adesso però ha vinto la Champions, il trofeo più importante. In campionato ha 10 punti di vantaggio sulle seconde, vincerà anche quello? Nel frattempo dedica la vittoria a Paolo Maldini:

"E' stata una grande vittoria - esulta il presidente Longo - siamo commossi. La Champions è il trofeo più bello. Vorrei ringraziare le 32 squadre che hanno partecipato, è stata una competizione fantastica. Un particolare grazie va a Bergessio e Klose. In particolar modo il primo ci ha dato una grande forza in un momento in cui, con la squalifica di Ibra, la squadra rischiava di perdere la bussola in attacco. Invece con un gol in semifinale e un in finale ci ha aiutato tanto."

Domani festa della vittoria! Ospiti d'onore Piacciafuoco e i molesi dello Zenit gemellati con i brindisini.

Ecco alcune immagini dei tifosi brindisini nella finale di ieri:

Carrizo subito titolare: "Pische non mi segnerai!"

SCIOGLIMENTI PRINCY

Il Princy sciglie:

brkic

lobont

mauri

bertolo

cassano

mutu

Il Princy ha preso:

curci

pegolo

rossi m.

jankovich

larrivaj

giaccherini

SCIOGLIMENTI PREFABBRICATI

i prefabbricati sciolgono

Capelli

Antonelli

Elia

Thiago Motta

e prendono:

Raggi

Domizzi

Montolivo

Gago

Inoltre scambia Rigoni con Hamsik

Scioglimenti dello Zenit

lo zenit scioglie:

tsorvas
bovo
burdisso
taiwo
gomez
torje
eder

Lo Zenit acquista:

viviano
caceres
lulic
campagnaro
ibarbo
sculli
floro flores


Tanti saluti a tutti

LONGO E GUARDIOLA A MUSO DURO CONTRO IBRA: "CONTRO IL PISCHE NON SI FANNO CERTE COSE"

"Non tolleriamo certi comportamenti che infangano il nome della nostra gloriosa società!". Longo e Guardiola utilizzano parole dure nei confronti del loro bomber dopo il gestaccio che ha portato all'espulsione e alla squalifica per tre giornate. "E' vero che se siamo in testa è soprattutto grazie a lui - commenta Pep - ma certi atteggiamente non possono essere tollerati. Lo schiaffo ad Aronica è fastidioso e ne va dell'amore che tutti proviamo nei confronti del Pische. Soprattutto, per questa cazzata, salterà le due partite più importanti della stagione, le semifinale di Champions. Rompe tanto il cazzo che non ha mai vinto la coppa con le orecchie e poi fa queste cazzate e non giocherà né le semifinale né l'eventuale finale. Certo non abbiamo di certo pareggiato per colpa sua, ma un gesto del genere merita di essere censurato"

Ibra sarà comunque multato e, secondo il presidente Longo, se dovesse ricadere ancora in questi errori sarà ceduto al miglio offerente.

RISULTATI E COMMENTO DELLA QUINDICESIMA GIORNATA

Guardiola mette la freccia

Il campionato non conosce soste ma padroni sì, i quali rispondono al nome dei Prefabbricati di Brindisi, che dopo l'ennesima vittoria e il passo falso del Princy vanno in fuga come e più della Juve di Antonio Cò...

CÙCÀI FORZA E COSTANZA - I PREFABBRICATI DI BRINDISI   1-3
PINILLA
MILITO
MILITO
MILITO

La capolista se ne va e ora il secondo Sticchio di Maria della storia brindisina è molto più vicino. La trasferta canadese è agevolmente superata nonostante l'assenza di Klose e la stecca di Ibrahimovic, a dimostrare che al culo di Michele Longo non c'è mai fine. Un Milito in versione triplete si supera e realizza addirittura un quatruplete. Pinilla segna il gol della bandiera e buonanotte a tutti.

PRINCYPATATHINAYKOS - REAL PARTIZAN CF   0-4
MICCOLI
MICCOLI
MICCOLI
DI NATALE

Un roboante Partizan ridimensiona notevolmente le speranze scudetto del Princy, dandogli una regolata con un 4-0 che però è anche un amaro regalo agli odiati rivali brindisini. Ma Luis Enrique crede nel progetto, anche se non si sa quale, e a noi c'importa una minchia. Partita dominata e messaggio chiaro per il ricchiopresidente Lodovichi: "Puppa 'sta fava!"

NAPOLI TOSCANA BANANE - ATLETIO BUODIULO   0-1
LA NEVE

Minimo sforzo per i pluricampioni del Buodiulo, che con una sfilza di 6 politici raggiungono quota 66, perché la matematica non è un'opinione. Ennesima prestazione agrodolce invece per le Banane, che riguadagnano subito la coda della classifica, in attesa di un fantomatico ritorno del Cane.

OLTRYBOYS UNITED - ZENIT SAGRA DEL POLPO   1-1
THEREAU
HERNANES

Pareggio amaro per entrambe. Lo Zenit va a segno con Hernanes e Juan (annullato), ma arranchia nel finale e per solo mezzo punto non realizza il secondo gol. Proprio per mezzo punto ritrova invece il gol l'Oltry, che grazie a Thereau porta a casa un pari che però è decisamente poco utile ai fini di una salvezza in cui forse ormai non crede più nessuno.

---

N.B. : Dati i rinvii delle partite del Sabato Cesena-Catania (a data da destinarsi) e Roma- Inter (Domenica alle 15), per la 22a giornata sarà possibile consegnare la formazione entro le 14:59 di Domenica 5 Febbraio.

STICCHIO DEI COMMENTI

BRINDISI - OLTRY 2-0
IBRAHIMOVIC
KLOSE

Dal testa-coda del campionato, la testa esce ancora più testa (di minchia) e la coda ancora più coda. Ibra e Klose sono una garanzia di successo e ci hanno bellamente fracassato i cugghiùn. Speriamo tutti nel meteorite, e ci spera soprattutto l'Oltry, perché fare la fine degli stegosauri è pur sempre meglio di arrivare ultimi, dietro perfino alle Banane...

ATLETIO - PRINCY 3-2
JOVETIC
DI VAIO
GILARDINO
PALACIO
PALACIO

Ai principini non basta un Palacio in versione "segno pure da casa mia e senza aprire la finestra": il Buodiulo mica per niente è il club più titolato di tutte le Toscane, e a suon di reti viola ed ex viola mette in regola i maremmani, che perdono contatto con la capolista Brindisi. Ma non disperino: pur di veder compiuta la remuntada, al mercato di Gennaio c'è chi è disposto a regalare a Leo i suoi pezzi più pregiati...

REAL - ZENIT 1-1
PJANIC
CAVANI

Il derby di casa Gazzani finisce come previsto a cannocchiale de fero umanistiche e polpi, per la gioia degli scommettitori che hanno avuto la soffiata giusta e si sono giocati tutto sul pari. Gara palesemente artefatta, che a parte la perla di Pjanic - giocatore superlativo - non regala troppe emozioni. Cavani trova il pari e poi non succede più niente. Ma che ve lo dico a fa?

NAPOLI - CÙCÀI 0-0
LAVEZZI (ANNULLATO)

C'è infinita tristezza per il risultato nonché per il gioco visto in campo da parte delle due compagini, anche se a dirla tutta le Banane mancano la vittoria per solo mezzo punto. Ma allo stesso tempo c'è infinita gioia da parte delle Banane medesime, le quali, per la prima volta nella storia, a stagione inoltrata non sono ultime in classifica. E queste sono soddisfazioni!

Il grande calcio ritorna a Gazzani

Frizzi e lazzi a casa Gazzani: oggi dopo molta attesa finalmente si gioca di nuovo un derby!
Partizan - Zenit è scontro diretto per il quarto posto, nonché gara d'altri tempi - ma è anche e soprattutto stracittadina, anzi stracasalinga, anzi addirittura stracameriera.

Molti derby nel Fantakunno, e per tutti i gusti

Infatti, come molti di voi sapranno, il Partizan - che navigava in acque finanziariamente agitatate dopo l'esplosione della bolla dei falafel (esplosione che ha coperto i muri con uno spesso strato di unto) - è stato costretto a rivedere i propri piani societari, abbandonando la sede berlinese e mettendo in vendita il centro sportivo-riabilitativo "PartizanLab" con sede ad Antigua. Per la gioia delle tifose ha quindi riaperto la vecchia sede storica del club, in camera con Pepé.

Il Partizan ha inoltre inoltrato richiesta ufficiale all'UEFA e alla Nassi per poter disputare da qui alla fine della stagione le gare interne in stanza comune. Non è ancora arrivata una risposta definitiva, ma si teme che l'impianto possa essere dichiarato non a norma, o peggio che a qualcuno serva per ficcare. Possibile anche il veto di Serena.

In attesa di un via libera ufficiale, la gara con lo Zenit si giocherà al campetto fuori Porta Pispini, quello dietro la chiesa. Il manto erboso è stato rifatto da poco, e la statua della madonna sta lì ad accogliere gli avventori in pieno spirito fantakunnesco. L'impianto è stato inaugurato in pompa magna con un amichevole di lusso - presenti anche due vecchie glorie del Lokomotiv, Toti e Giaki - che ha regalato agli astanti una pregevole doppietta del presidentissimo E.M., in gran spolvero.

ZEMANLANDIA is coming back!

Sta tornando alla grande e con Immobile-Insigne chissà che non scoppi la nuova coppia di bomber tutta made in italy... il tridente della nazionale del prossimo mondiale sarebbe da paura con il Balo a completare quei tre :)

Brindisi campione d'inverno, ma il Princy c'è

IL PUNTO SUL CAMPIONATO

dopo la giornata 13 su 28

PREFABBRICATI - PARTIZAN 1-4
IBRAHIMOVIC
SILVESTRE
PJANIC
MICCOLI
DI NATALE

I Prefabbricati di Brindisi perdono rovinosamente il secondo clasico stagionale. Un 4-1 sonoro per il Partizan, che si conferma bestia nera per la capolista del suo ex allenatore, il rimpiantissimo Pep Guardiola. E dire che già una volta un allenatore perdente con i partigiani - l'ottimo Lucianone Spalletti - ha poi vinto lo Sticchio di Maria con un'altra squadra, lo Zenit campione nel 2010. Staremo a vedere se quest'anno anche a Pep toccherà la medesima buona sorte. In casa Partizan si tessono invece le lodi di Mircea Lucescu, eterno secondo che come sempre si è fatto trovare pronto, accogliendo così nel migliore dei modi l'ennesimo kunno: il nuovo mister Luis Enrique.

PRINCY - NAPOLI 3-1
PALACIO
MIGLIACCIO
LICHTSTEINER
PANDEV

Nel frattempo il Princy dell'ottimo Leonardo vince come è tradizione il derby di Maremma e si avvicina pericolosamente a una sola lunghezza dalla vetta. L'ottima stagione dei principini non è una casualità, bensì il frutto di un duro lavoro e un'ottima analisi della passata stagione. Squadra piccola (e ricchiona), il Princy si è fatto grande in virtù delle scelte del suo pettinatissimo manager brasiliano - di certo più esperto del pur simpatico Scotty - e vuole entrare nello Sticchio che conta. Il 3-1 alle Banane fa riflettere tutti, ed il Pische in primis, sulle benefiche e virtuose proprietà di questo frutto esotico.

CÙCÀI - OLTRYBOYS 2-1
TOTTI
TOTTI
PAZZINI

Banane che condividono un lontanissimo ultimo posto con l'OltryBoys, sconfitto per l'ennesima volta e pericolosamente ultimo in classifica. La stagione rischia di essere compromessa, e la società non dà segni di vita. Tafferugli e contestazioni in tutto il quartiere di Oltrisarco (con macchine date alle fiamme e l'orto di proprietà del presidente Pintarelli estirpato dei suoi più virginei virgulti e poi dato alle fiamme anch'esso) hanno accolto la squadra di ritorno dal 2-1 di Coccaglio. Vedremo se la società risponderà in qualche modo. La gente non ce la fa più.
Dal canto suo, il Cùcànadai porta a casa altri 3 punti e si piazza al terzo posto in solitaria. Ottima stagione anche per i bresciani trapiantati oltreoceano. E poi er pupone è pur sempre er pupone.

ATLETIO - ZENIT 1-2
CALAIÒ
JUAN
LODI

Nello scontro diretto per l'Europa (non quella dei banchieri), lo Zenit coglie una significativa vittoria esterna sul campo del Buodiulo, che è, lo ricordiamo, il club più titolato al mondo. La banda Spalletti è proletaria, ma rognosa, e ci mette il cuore. Il quarto posto a pari merito con il Partizan è lì a testimoniarlo. E però invece di testimoniare si avvale della facoltà di non rispondere, fa scena muta, e per la precisione è muto come un polpo. Il Buodiulo incassa la sconfitta, anch'esso in silenzio, e rimane lì in coda al gruppone che galleggia sull'abisso della retrocessione, 8 punti sopra la coppia di coda.

Nuovo allenatore per il Partizan

A clasico già iniziato, con la squadra in mano al secondo Lucescu, il Partizan annuncia l'ingaggio di un nuovo tecnico.

Mourinho: dimissioni shock

José Mourinho durante la sua ultima conferenza stampa da allenatore del Partizan manda affanculo Michele Longo, Paolo Maldini e tutti i canadesi

Dopo l'ultima sconfitta contro il Cùcài, José Mourinho ha rassegnato le dimissioni da allenatore del Real Partizan Club de Fantafutbol. Queste le ultime amare parole del mago di Setubal:

"Non sono all'altezza del progetto del Partizan di quest'anno. Mi dispiace ammetterlo, ma è così. Troppe sconfitte quest'anno. Troppo forti i Prefabbricati. E in generale troppo franchismo. Me ne vado. Non so a chi toccherà di portare questo fardello dopo di me, ma sono certo che la strada per liberare il Partizan dalla maledizione degli zero tituli è ancora molto molto lunga. Addio!"

La notizia shock è stata accolta con grande tristezza in tutto il mondo. Ecco alcuni tifosi particolarmente affezionati e sensibili, che scoppiano in lacrime dopo il tremendo annuncio.



Per il dopo-Mourinho, in pole position il nome di Claudio "British" Ranieri, ma si parla anche di Roberto Mancini e Carletto Mazzone. Staremo a vedere cosa deciderà la società nelle prossime drammatiche ore.

Minghia British

Cori dei tifosi dell'International Banane per Pansini

I COMMENTI

Giornata da fuochi d'artificio al Fantakunno. Tantissimi gol per una giornata estremamente combattuta. I Prefabbricati vincono lo scontro al vertice e vanno in fuga, continua il momento d'oro del Partizan, mentre il Cucai tira fuori il cuore e vince contro i titolatissimi dell'Ateltio. Male lo Zenit fermato in casa da un Pische sempre più napoletano. Crisi nera per l'Oltry che è in piena zona retrocessione e perde anche Osvaldo, suo miglior goleador per almeno due mesi.

CUCAI FC - ATLETIO BUODIULO 3-2
Grande partita al Cesare Guzzi tra due squadre in grandissima forma. L'Ateltio reduce dalla vittoria dell'ennesimo titolo cade a sorpresa, ma contro questo Totti, questo Diamanti e questo Nainggolan c'è poco da fare. La partita è fallosa e in campo le squadre si picchiano come non mai, tanto che l'arbitro assegna tre rigori. Due trasformati da Totti e uno da Jovetic. A dieci minuti dalla fine il primo gol su azione della partita, con Jovetic che pareggia e sembra addormentare la partita, ma proprio al novantesimo arriva l'uomo che non ti aspetti. Assist di Diamanti, colpo di testa di Basta, alla terza marcatura stagionale, e rete della vittoria. Coccaglio gode, San Miniato vede pericolosamente allontanarsi la vetta.


PRINCYPATATINAIKOS - I PREFABBRICATI DI BRINDISI 1-3
Era lo scontro al vertice, con il Princy che tentava il primo storico aggancio in testa alla classifica. Niente di tutto ciò. Grande prova di forza dei Prefabbricati che espugnano Principina e vanno in fuga. Dopo dieci minuti e già tutto finito. Doppietta di Milito, il secondo in comproprietà con Thiago Motta e partita in cassaforte. Il Princy prova a reagire e riesce anche a segnare con Matri, ma l'illusione dura poco perché dopo 5 minuti Ibra dal dischetto ristabilisce le distanze e regala la vittoria ai Prefabbricati. A fi ne partita soliti scontri tra i tifosi, con i brindisini che ancora una volta hanno cercato di occupare la casa del Lodovichi.

REAL PARTIZAN - OLTRYBOYS UNITED 2-1
Vola il Partizan, rischia l'Oltry. Mourinho sembra aver trovato la soluzione e dopo un inizio di stagione sconcertante sta riportando in alto il Partizan. Quarto risultato utile consecutivo, 8 punti nelle ultime quattro partite, zona retrocessione abbandonata e adesso lo sguardo è rivolto alla vetta. Il derby non ha tradito le attese, ma l'attacco dell'Oltry sente troppo l'assenza di Osvaldo. Dopo il gol di Di Natale, Pazzini ha dato l'illusione del pareggio, ma Boateng ha deciso il match. Adesso la situazione per l'Oltry è davvero preoccupante. Ultimo posto in coabitazione col Pische, salvezza già a sette punti e domenica c'è lo scontro in coda proprio contro i napoletani. Chi perde è fottuto.

ZENIT SAGRA DEL POLPO - NAPOLI BANANE 2-2
Ci aveva creduto lo Zenit, ma alla fine è andata anche bene, perché se il Pische non avesse lasciato Montolivo in tribuna il risultato finale sarebbe stato una sconfitta, ma è anche vero che se Denis avesse segnato invece di prendere il palo saremmo tutti più contenti. Lo Zenit è sfortunato, ma la difesa fa acqua da tutte le parti, sei gol presi nelle ultime tre partite sono un po' troppi. Il Pische è sempre ultimo, ma quest'anno la squadra sembra reagire bene e se il Napoli si concentrasse solo sul campionato la salvezza potrebbe non essere solo una chimera.

MILITO ACCOLTO DA EROE A BRINDISI

E' stato l'artefice della vittoria del primo Sticchio di Maria grazie ai suoi 25 gol. Poi un anno all'Oltry, al Cucai per metà stagione e infine il ritorno a Brindisi per aiutare i biancoazzurri ad evitare la retrocessione. L'anno scorso non ha lasciato il segno, neanche un gol, ma nonostante ciò il presidente Longo lo ha riconfermato, Guardiola lo ha fortemente voluto. Un inizio di stagione da incubo con zero gol all'attivo e il rischio di essere considerato un ex giocatore. Arriva la panchina, ma improvvisamente, dopo la sosta natalizia rientra in campo. Floccari e Di Michele sono in gran forma, ma Guardiola sceglie lui proprio nel match decisivo contro il Princy, distante solo 3 punti dai brindisini e con il fattore campo a favore. Ed è qui che il Principe dimostra di che pasta è fatto. Tocco di esterno sul primo palo, colpo di testa e la lodosquadra è al tappeto dopo neanche 10 minuti di gioco. Una prova di forza strabiliante, finisce 3-1 (risultato da confermare) e Princy rispedito a -6.
Longo è quasi commosso: "Questi due gol di Milito mi rendono felicissimo. E' un giocatore che adoro e l'ho sempre voluto qui. E' un grande campione, un professionista esemplare. Poi contro il Princy......in Maremma...che grande".
Anche Milito, accolto da eroe all'aeroporto, dove sono accorsi migliaia di brindisini per celebrare la vittoria in maremma, dice la sua: "Dedico questi gol a questa splendida città e questo meraviglioso publico che ha sempre creduto in me. Con Ibra abbiamo già vinto un Sticchio di Maria, faremo di tutto per ripeterci e spero solo di continuare a segnare per aiutare questa gloriosa squadra"