martedì 16 febbraio 2010

Il presidente del Partizan sprona i suoi: "Ci vuole più carattere. Con i Prefabbricati ci giochiamo una stagione". Ma Guardiola smorza i toni

Per niente soddisfatto della sconfitta di San Miniato, Pep Guardiola si è ripreso dal weekend ed ha ripreso gli allenamenti questa mattina, nello Sport Zentrum da poco adibito dal Partizan presso il Zur THC-Franziskaner-FC, locale gestito da una polisportiva filalcoolica gegen-nazis recentemente fusasi con il Partizan Bolzano. Dopo la seduta il mister si è presentato alla consueta conferenza stampa accompagnato dal presidente in persona, il quale, tuttavia, si è subito accomiatato, afflitto da una momentanea gigantocefalite, non prima di aver rilasciato una dichiarazione flash: "Michele Longo è una bestia immonda e sudicia, ma purtroppo per regolamento siamo tenuti a volergli bene. Ciò non toglie che qua bisogna tirare fuori le palle, perché contro Brindisi ci giochiamo la stagione."

Tecnico e presidente macrocefalo

Ma in conferenza Guardiola abbassa i toni.

Mister, un punto nelle ultime due partite. E domenica arrivano i Prefabbricati.

"Si, non siamo in un grande momento. A San Miniato bastava un po' di coraggio in più. Un paio di voti. Quella di domenica contro Brindisi sarà una gara durissima. Abbiamo due squalificati, Bellini e Biagianti, e molti indisponibili, o in dubbio: Chevanton, Crespo, Palladino, e il solito Jankovic. Avremo il supporto del nostro pubblico e dovremo fare la partita, ma il clasico, si sa, è sempre imprevedibile, e in passato spesso ha vinto la squadra in trasferta."

Crespo e Palladino, indisponibili. La società ha deciso di prenderli ugualmente, cedendo Cavani. Lei è soddisfatto dello scambio fatto?
"Certamente. Sono soddisfatto del mercato. Certo Cavani con 7 reti era il nostro miglior realizzatore, ma Crespo è un bomber di razza, e Rocchi ritorna da un prestito, quindi conosce già l'ambiente. Palladino è un centrocampista molto offensivo, che quando tornerà disponibile prenderà il posto che era del povero Dzemaili, di cui ci siamo liberati insieme ad un altro po' di zavorra: Zalajeta e Adailton, senza offesa. Davanti è arrivato anche Bojinov, e quando l'infermeria si svuoterà avrò molte alternative. Spero solo che Eto'o smaltisca un po' di panza e si rimetta in forma. Contro i Prefabbricati comunque giocheranno sicuramente lui Bojinov e Floccari."

L' obiettivo resta sempre la salvezza?
"Assolutamente. Se perdiamo punti con l'ultima in classifica, non possiamo che guardarci alle spalle. Del resto l'ultima in classifica si chiama Buodiulo. Poi le ambizioni europee (4° posto significa preliminari di Kunno League, ndr) ognuno è libero di farsele, come le seghe, ma io sono stato chiamato per salvare il Partizan, e cercherò di attenermi al mandato. Il Cùcai si è rinforzato molto, ed ha un potenziale cui forse non siamo all'altezza."

2 commenti:

Michele ha detto...

partizan-prefabbricati
da sempre un match decisivo.....

Ufficio Stampa CACAO MERAVIGLIAO ha detto...

puoi dirlo forte