RISULTATI E COMMENTO DELLA 5a GIORNATA

I PREFABBRICATI DI BRINDISI 4-0 ZENIT SAGRA DEL POLPO

Si temevano scontri ed invece la protesta ha lasciato spazio al calcio giocato. Brindisi risorge a modo suo, con un roboante 4-0 senza appello che spazza via uno Zenit pressoché inesistente. Fiera del gol per i beniamini del Fanuzzi, che vede andare a segno ben quattro giocatori diversi: Pato (che quando è in forma - come nella foto sopra - è forse il miglior realizzatore in circolazione), Quagliarella, Aquilani (cui Montero sembra voler affidare le chiavi della squadra e del garage) ed addirittura Felipe Melo. Troppa grazia per lo Zenit, che si arrende ancor prima di scendere in campo. E domenica prossima i Molesi ospitano la capolista Partizan.
 

THC PARTIZAN FC 3-0 AC UMILIATI & OFFESI

Guardiola prolunga la striscia positiva del Partizan, che ora ammonta ad otto gare consecutive senza sconfitte (contando anche l'amichevole prestagionale col Princy e le ultime due gare della passata stagione). Ed in casa il Partizan non perde una partita dalla scorsa primavera (Partizan-Prefabbricati 1-2, 18a giornata della passata stagione). Dati che testimoniano la solidità di un gruppo ormai maturo, pronto per affrontare da capolista i campioni in carica dello Zenit domenica prossima. Umiliati annichiliti dal tridente biancorosso - a segno Cassano Eto'o ed anche Robinho, alla prima rete con la maglia del Partizan - e dalla pessima prestazione di Viviano. Il solo Mauri, pur impeccabile, non può bastare ai Maremmani, che ora occupano in solitaria l'ultimo posto della classifica.

ATLETIO BUODIULO 1-2 CÙCAI FORZA & COSTANZA

In quest'inizio di stagione solamente il Cùcai tiene il ritmo della capolista, ed è finora anche l'unico ad averla stoppata. Con questa vittoria esterna di grande prestigio, i Bresciani si candidano per il momento come i principali inseguitori della lepre al comando. Al gol di Di Vaio, che aveva portato in vantaggio la compagine del Talini, rispondono nella ripresa le bocche da cannone di doc Emmet, Borriello, a segno con continuità come ai tempi del Genoa, e Pastore, centrocampista straordinario in un momento di forma spiazzante. Se quest'ultimo - come si scrive - venisse all'Inter insieme a Messi, magari Coutinho e Biabiany potrebbero finire l'asilo.

PRINCYPATATHINAYKOS 3-2 OLTRYBOYS UNITED

E qui ci vogliono le scuse del calcio per una gara - ma soprattutto per un Princy - spettacolare ed avvincente fino all'ultimo. Le due compagini non si risparmiano e colpo su colpo si avvicendano nella conduzione di una gara che i tifosi della Medusa ricorderanno a lungo (infatti chissà fra quanto tempo vedranno un'altra vittoria). Padroni di casa in vantaggio con il solito Cavani, puntualissimo all'appuntamento col gol (media di una rete a partita finora), ma riagguantati dall'Oltry, che pareggia con Zaccardo, violando le leggi della balistica. Poi gli ospiti vanno in vantaggio con Floccari, ed il pubblico di casa inizia il deflusso verso i parcheggi. Ma ecco la mossa che non ti aspetti: calcio di punizione missilistico di Reto Ziegler e pareggio del Princy. La Medusa diventa una bolgia, e nel finale Hernanes, vero e proprio faro del gioco dei Maremmani, sale in cattedra realizzando la rete del definitvo 3-2. In tutto questo il migliore in campo è stato Krasic, rinominato per l'occasione "lo Zaccarella biondo".