Il nostro amministratore delegato Ivan Zamorano ha dovuto interrompere il suo intervento al meeting di "Partizan Campus for Unicef" per sedare di persona le recenti polemiche innescate dall'intervista rilasciata da Simone Padoin al quotidiano germanofono Dolomiten. Ecco di seguito le parole dell'a.d.:"Sono molto rammaricato di dovermi occupare di un simile argomento proprio qui ed oggi, mentre partecipiamo a questa importantissima iniziativa che è Partizan Campus, iniziativa fortemente voluta dal nostro Presidente in collaborazione con Unicef, per aiutare i bambini meno fortunati del Sudamerica, dell'Africa e delle steppe centroasiatiche; tuttavia debbo uscire brevemente dal seminato per smentire categoricamente le voci di un presunto accordo tra la società che rappresento ed il capitano dell'OltryBoys United Simone Padoin. Premesso che in estate il suddetto Padoin è stato più volte contattato da me in persona, oltre che dal nostro ormai ex d.s. Corvino, poiché il Presidente stesso lo aveva messo nella lista dei possibili obiettivi di mercato, reputandolo - sono parole sue - un grandissimo giocatore dal futuro più che assicurato, debbo qui stigmatizzare il comportamento della redazione del quotidiano Dolomiten, che ha pubblicato notizie semplicemente false e tendenziose. Noi non quereleremo nessuno, perché sappiamo che qualcuno lo ha già fatto e la giustizia ha seguito il suo corso, tuttavia non possiamo che ribadire che Padoin è e resta un giocatore dello United, giocatore che noi stimiamo molto, che abbiamo, ripeto, anche cercato di ingaggiare durante il mercato estivo, ma che dal momento in cui ha firmato con l'OltryBoys non ha più avuto contatti diretti con la nostra società. Mi duole dover parlare di mercato e polemiche in una giornata come questa, in cui avrei voluto parlare solo della gioia che gli oltre 100 Partizan Campus sparsi per il mondo regalano ai bambini meno fortunati, tenendoli lontani dalla strada e soprattutto dalla colla (io ne so qualcosa); ma spero che almeno queste mie parole servano a chiudere definitivamente la questione. A noi non interessa chi c'è dietro questa burla editoriale, noi sappiamo solo di doverci dedicare al finale di campionato con serietà e professionalità. Le stesse che siamo certi contrassegnino la condotta dentro e fuori dal campo di un rivale come il capitano dei nostri cugini, al quale va il mio personale in bocca al lupo per la sua carriera, ed in particolare per la prossima gara."
UFFICIO STAMPA PARTIZAN BOLZANO
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