lunedì 23 novembre 2009

Una situazione difficile, ai limiti della commozione...

Superfluo comunicare ufficialmente l'esonero istantaneo di quel ricchione maledetto di Eric Cantona. La sua scelta di tenere in panchina Panterone Zalajeta, eroe della vittoria contro il Coccaglio, nonchè autore di una rete che avrebbe permesso ai nostri di pareggiare, è stata palesemente una stronzata. Ora la stagione rischia di prendere una china che la società non si aspettava, ma bisogna prenderne atto, ed affermare senza mezzi termini che, essendo falliti i tre obiettivi stagionali (mancata partecipazione alla Champions League poiché è una competizione reale, -8 in campionato, sconfitta 2-0 in casa nel primo turno di Coppa Noemi), il traguardo del Partizan 2010 sarà la salvezza. Non abbiamo vergogna nel dirlo, le squadre conoscono stagioni opache, e poi quest'anno il Fantakunno è decisamente più competitivo. Inoltre non ci dispiace affatto riporre la nostra fiducia, per la demolizione degli odiati Prefabbricati, in primis nei cugini dello United, che stanno mantenendo il nome di Bolzano nelle parti alte della classifica, proseguendo la nostra incompiuta opera della scorsa stagione, ma soprattuttis nei gemellati polpi molesi, al quale dobbiamo spendere due parole, ovviamente sgrammaticando.

Infattamente, nella persona di me medesimo presidente del Partizan Bolzano FC, abbandonando il pruralia mai estatis semper invernis, debbo innanzitutto ringraziare l'amico ed ecchese compagno di stanza Amantino Pansini per l'accoglienza a polpo aperto (nella foto) di lui e tu tutta la di lui famiglia, che in occasione della commovente trasferta di ieri sono stato trattato come un pascià e non come immigrato clandestino come invece mo' mi sto abituando qui in Germagna. La mole di polpi molesi mi ha sopraffaciuto, ed il Pansini pure è stato sofferto, nonostante che ringraziatamente da me diceva alla di lui gentilissima madre: "Mà, bast' co' 'sti purp', 'n 'giafacci' 'chiù" dopo che la medesima genitrice indefessa si appropinquiava a servire ai due presidenti la quarantatreesima portata, nella fatti ispecie consistendo in verità non di polpi ma bensì di calamari ripieni, piatto che il sotto scritto modestamente ancora si sogna la notte. Eppoi è evidente che tra una cassa di Peroni ed un digestivo a base di cozze pepate, inevitabile fu il ritardo cospiquo nel raggiungere il campo sportivo, al quale è stato raggiunto dai due presidenti in preda alle coliche renali non prima del 24° della ripresa, a risultato già ampiamente acquisito. Ma in quella situazione, personalmente il risultato fu l'ultimo dei pensieri sotto scritti. A mente fredda posso dire che i ragazzi dello Zenit si sono meritati i 3 punti, mò speriamo che li crepano di mazzate a quei cornuti maledetti dei brindisini...

Pepé, te vogghie bbene!


8 commenti:

Michele ha detto...

ou ma che vi siete messi in capo???
qua state a rosicare esageratamente!!!

usdr

Unknown ha detto...

noi si farà del nostro meglio!!!
GOOOOOOOOOOOOOODOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

Ufficio Stampa CACAO MERAVIGLIAO ha detto...

Io non rosico, ringrazio semplicemente dell'ospitalità. Se rosicavo avevo già ingaggiato mourinho..............

Ufficio Stampa CACAO MERAVIGLIAO ha detto...

............................

Ufficio Stampa CACAO MERAVIGLIAO ha detto...

..............................................................................................

Michele ha detto...

ihihih flavio godi godi...sembra che hai vinto....

Michele ha detto...

sarà mica mourinho il prossimo allenatore del partizan???

però se lo esoneri quello ti porta dei narcotrafficanti portogesi-colombiani sotto casa e ti fa ammazzare!

Unknown ha detto...

cazzo se godo, pareggio spettacolare con la prima in classifica. sono ancora imbattuto, due a zero in coppa, squadra solidissima. rispetto ai 4 punti i n partite dello scorso anno è oro...GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOODOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!