mercoledì 29 settembre 2010

Il tardivo e fazioso commento sulla terza giornata del campionato più kunno del mondo

Guardiola indica il posto in tribuna occupato dall'esimio Gian Andrea Kulovic
La terza giornata di campionato ha consegnato il primo posto in solitaria al Partizan, unica squadra a punteggio pieno. Dalle partite di tre giorni fa esce una classifica dalla fisionomia già molto simile a quella della passata stagione, soprattutto per quanto riguarda le parti basse, con le maremmane subito ad arrancare, ancora senza vittorie e protagoniste di uno 0-0 che è puro insulto a questo sport. Il terzetto Oltry Zenit Cùcai segue la capolista a 3 punti di distanza, mentre Brindisi e San Minato sono partite un po' al rallenty in questa stagione...
Ma vediamo le gare della giornata appena trascorsa

THC PARTIZAN FC - ATLETIO BUODIULO
1-0
Minimo sforzo massimo culo. Questa la sintesi zen di Guardiola, al terzo centro su tre. Un ottimo avvio di stagione per il Partizan, che porta a casa una gara equilibratissima. Decisivo il fattore campo, e forse la scelta di un impianto più e "all'inglese" come il KarLi ha pagato. Senza gol né assist infatti, i padroni di casa battono di misura un Buodiulo che pure era andato in gol con Barreto. Rete tuttavia annullata dalla terna arbitrale, tra le vibranti proteste degli ospiti. Nel finale gran mischia e sfortunato autogol in seguito ad un'incomprensione tra Maicon e Gimenez.

OLTRYBOYS UNITED - I PREFABBRICATI DI BRINDISI
3-2
Gara a dir poco pirotecnica al Druso di Bolzano. L'Oltry del Colonnello Hofmann coglie una vittoria importante, soprattutto perché consacra quella che è fino ad ora l'unica vera rivelazione del campionato: lo jugoslavo Milos Krasic. Il Kosovaro classe '84 trascina letteralmente i suoi con una tripletta semplicemente spettacolare. Nell'Oltry - che ha giocato in inferiorità numerica - vanno a segno anche Ibrahimovic e De Silvestri. Ai Brindisini non bastano i gol di Bonucci e Lavezzi e l'ottima prestazione della squadra, su tutti Juan e Mascara. Ma i ragazzi di Montero escono a testa alta dal Druso e da questo gran match.

CÙCAI FORZA & COSTANZA - ZENIT SAGRA DEL POLPO
0-1
Tomo tomo cacchio cacchio lo Zenitte del latitante Pansini riprende a macinare punti con la seconda vittoria esterna per 1-0 consecutiva, che vale il primo stop in campionato per il Cùcai. Decide la gara Marechiaro Hamsik al 28° della ripresa. Ottima prova anche per Lichtsteiner, ribattezzato il "Cafu delle Alpi", stantuffo infaticabile che sgroppa su e giù che è una bellezza. Tra i padroni di casa invece molto attivo Pastore, per gli amici Pastò, e buona gara nel complesso. Ma nel finale è mancato il guizzo necessario per agguantare il pari.

AC UMILIATI & OFFESI - PRINCIPATATHINAYKOS
0-0
Va in scena il nulla a Grosseto. Una rappresentazione dell'assurdo degna del primo Camus - se fosse stato un fantallenatore - che vale ai due tecnici il Nobel della ricchioneria. Il nulla. Pische non manda nemmeno la formazione (forse per vergogna), mister Lodovichi consegna invece al direttore di gara l'elenco di undici cadaveri. C'è qualcosa di molto triste in tutto questo. Ma ci sono, io credo, anche ragioni per riflettere. Nonostante tutto.

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