CASSANO: "ALTRO CHE FATWA, EL MADANY MI HA CACCIATO PERCHE' NON VOTO BERLUSCONI"

Antonio Cassano ha deciso di rompere il silenzio e dire la sua verità al quotidiano "La Voce di Bari". "Innanzitutto - spiega il fantasista - non gli sono mai piaciuto perchè barese e, come sappiamo lui è leccese. Poi la settimana scorsa è venuto negli spogliatoi col suo solito turbante e ha spiegato alla squadra che tutti dovevano appoggiare pubblicamente Silvio Berlusconi. A questo punto immagino che sia per l'accordo escort/gazzetta. Io mi sono rifiutato dicendo che quel nano mi sta sulla minchia, ma El Madany ha detto che mi avrebbe messo fuori rosa, scagliato contro la Gazzetta dello Sport e i vari Feltri e Belpietro che, lui paragona a Longo e Pintarelli, ma si sa che sono schiavi del Partizan e del Pdl. Certo....il fatto che il presidente decida di rinunciare ad uno come me significa che ha le spalle protette. Non a caso nella prima giornata in cui io sono stato messo fuori rosa ecco che la Gazzetta non dà l'assist a Sneijder e consegna la vittoria al Partizan. Ad ogni modo chiedo di essere ceduto a gennaio. Andare al Partizan è stato un grande errore, così come a Coccaglio l'anno scorso. Devo imparare che con sti minchia di polentoni non ci posso stare. Spero di poter tornare a Mola o a Brindisi due posti dove sono stato bene e ho dato il meglio di me stesso."