lunedì 1 novembre 2010

Il punto sulla capolista

IN VETTA
Si chiude con la vittoria nel clasico la prima tornata di campionato del Partizan. Guardiola può dirsi soddisfatto: la squadra è in testa dalla prima partita ed è ancora imbattuta. Quattro vittorie in altrettante partite casalinghe, per la gioia degli abbonati del KarLi. Una vittoria - nel derby - e due pareggi il bottino in trasferta. Un primo quarto di campionato da incorniciare.
Ma il difficile è restare al comando, e il Partizan, che nella sua storia ha sempre inseguito, non è abituato a far da lepre. Infortuni ed imprevisti hanno colpito la squadra, priva del suo capitano Cambiasso e del suo numero 10 Cassano, in lite con la presidenza, pare a causa delle origini leccesi del patron del Partizan. Tutti sperano che la cosa si risolva, ma attualmente il Barese è stato messo fuori rosa, in accordo con Guardiola, che pure ha bestemmiato in catalano.
INFORTUNI
Molti i lungodegenti o i ricadenti in claudicanza tra le file del Partizan. L'estroso Michele Veloso si è stroppiato la caviglia da tempo, e ne avrà ancora per un mese. L'ottimo Stankovic è spesso acciaccato, ed ora è ko per uno stiramento alla minchia. Palladino ormai è come Recoba e nello spogliatoio nessuno se lo caga perché sono tre anni che sta lì sempre infortunato. Dovrebbe tornare tra un mese ma si farà male di nuovo. Con Cambiasso che ora ha avuto una ricaduta (avrebbe sperato una ricrescita...), il centrocampo è bello incerottato. In extremis lo spezzamento della rotula del povero De Ceglie, che ne avrà almeno per tre mesi. Sembra un bollettino di guerra.
CASSANO
E poi c'è l'affare Cassano. Sembra che al magnate dei falafel non sia andato giù l'epiteto con cui l'esuberante Tonino l'ha apostrofato: "poppitu". Fonti incerte parlano di un diverbio che stava finendo alle mani, ed è dovuto intervenire Guardiola prima che il patron biancorosso sfoderasse il suo machete. I due sono stati allontanati con l'aiuto di Zamorano e Materazzi, che poi ha limonato con Guardiola. La società ha messo Cassano fuori rosa, gli ha sospeso lo stipendio e Djorkaeff gli ha rigato la macchina. Cassano ha replicato tramite i suoi legali di avere problemi con la moglie e di non gradire scassamenti di minchia. Staremo a vedere gli esiti di questa grottesca vicenda. intanto Guardiola rispolvera i vecchi tempi sostituendo il Barese con Zarate, primo amore del presidentissimo El Madany.

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