pazzini al primo gol con la maglia dello zenit
Finalmente... Felicissimi gli umori in casa Zenit dopo la bella prestazione di San Miniato e il ritorno alla vittoria.
Tre punti importanti che rilanciano la squadra dopo le claudicanti prestazioni delle ultime tre partite. Tante le note positive: innanzitutto vanno a segno consecutivamente due attaccanti, cosa mai successa fino ad ora quest anno, con Pazzini che finalmente si sblocca, cominciava a sembrare una maledizione; ma soprattutto, rilevante è il fatto che gli avversari si presentano in inferiorità numerica, intimorimenti mafiosi che indicano che la squadra comincia a somigliare di più a quella dello scorso anno. Felice Spalletti che in conferenza stampa ha detto soltanto che voleva ricordare che è lui l allenatore dello Zenit, visto che da tempo non si sentiva chiamato in causa nei post.
Straripante invece Picciafuoco, ormai uscito dalla gogna mediatica per quella storia dei polpi di Moreno, grazie a Sara Scazzi, il bonga bonga di Ruby e gli squirt di Giovinco. Il direttore generale torna con i suoi soliti modi invadenti, ride e scherza e ne ha per tutti:
"siamo forti e puntiamo al podio in campionato, finalmente cud chin d mmerd d pazzini s ha degnat d sgniee nu gol, i murt a iedd a do steie"
Si pronuncia inoltre sull affare cassano " Tonino ha fatto bene a inzultare il presidende, quello è leccese, quasi peggio dei brindisini.."
Infine accende apertamente la polemica con la capolista " ame mi pare che il tiro di muntari che ha fatto gol è venuto da un passaggio di snaider il cui assist avrebbe permesso ai Prefabbricati di pareggiare.. se c è una squadra mafiosa in questo campionato, beh quella siamo noi e non il Partizan..
amantino pansini
1 commento:
ci scusiamo con spalletti, cui tra l'altro dobbiamo ancora svariati stipendi arretrati
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