LE ULTIME DAI CAMPI DELLA DECIMA GIORNATA

ZENIT (17) - CÙCAI (16)

ANDATA: 1-0
Match di cartello della 3a giornata del 2° girone, scontro diretto tra la 2a e la 3a in classifica. Padroni di casa alla ricerca del 5° risultato utile consecutivo, ospiti reduci invece dalla sconfitta interna coi Prefabbricati.
Picciafioco si affida alla difesa a 4 agli ordini di Lucio ed al tridente offensivo Vucinic-Gila-Pazzini, supportati da Hamsik. Doc Emmet risponde con un piratesco 3-4-3, davanti Borriello Matri e Milito, con Seedorf in rifinitura.

BRINDISI (14) - OLTRY (13)

ANDATA: 2-3
Altro scontro che conta per le parti alte della classifica. Squadre in salute: Oltry reduce dalla vittoria nel derby e Prefabbricati alla ricerca del 3° successo consecutivo.
Montero schiera un classico 3-4-3 e sceglie Caracciolo per sostituire stropPato. L'airone completerà il tridente con Lavezzi e Quagliarella, mentre dietro le punte agirà l'anemico Sneijder.
Il col. Hoffman schiera i suoi in maniera speculare al nemico, con Ibra Maxi e Floccari che attendono di essere innescati dalle invenzioni di Diamanti.

ATLETIO (10) - PARTIZAN (18)

ANDATA: 0-1
Capolista che dopo la sconfitta nel derby è impegnata in una trasferta impegnativa. Il Buodiulo manca da 3 turni l'appuntamento con la vittoria.
3-4-3 anche per Talini, che ritrova Julio Cesar in tempo per l'importantissima sfida. Tridente di vecchie volpi: Di Natale Di Vaio e Mutu, con el nino maravila Sanchez in appoggio. Guardiola persevera nella staffetta Robinho-Floro Flores, con il risultato che quello che gioca non segna e quello che va in panchina ovviamente invece si. Questa volta tocca a F.F. affiancare Eto'o e Zarate, mentre Guberti agirà da trequartista.

PRINCY (8) - UMILIATI (3)

ANDATA: 0-0
Derby maremmano in coda alla classifica. Quasi un ultimo treno per Adriano e per il Pische, il quale gioca contro se stesso in un palese conflitto d'interessi, poiché attualmente è d.s. del Princy. Comunque vada sarà un successo.
L'honey badger che siede sulla panchina del Princy si affida ad un canonico e solido 4-4-2. Cavani-Amauri coppia d'attacco, con Hernanes Pepe e Cossu in appoggio. Adriano risponde cambiando nuovamente la formazione (per la 2a volta di fila), e questa volta la ricerca della parità numerica passa attraverso un 3-5-2 tutto fantasia, con Biabiany-Nené coppia d'attacco e il tridente di centrocampo Mauri-Menez-Marques in appoggio.