martedì 9 novembre 2010

L' uomo in meno

Non è il seguito di un film di Sorrentino. Non è un documentario sul polpo. Non è neanche un film porno. Purtroppo.
L' uomo in meno è la tattica di gioco adottata dallo Zenit, che ha permesso alla squadra di vincere le ultime due partite di un gol di scarto grazie all' inferiorità numerica degli avversari.
E' una tattica di gioco inventata da Picciafuoco e lasciata in eredità a Spalletti. La vittoria dello Zenit dello scorso campionato è merito di questo nuovo modulo di gioco.
L' uomo in più, il sopruso, il prendersela con i più deboli non è solo una pratica di gioco, ma uno stile di vita. Una filosofia.
E noi dello Zenit troviamo inconcepibile il fatto di essere accusati di giocare a favore del Partizan. Noi c eravamo prima.
E nello stesso modo troviamo inaccettabile che questo stile nostro personale venga rubato in maniera indebita dal Partizan o dal Cucai, squadre ormai gemellate visto che si dividono la vetta della classifica e si coprono a vicenda nelle loro malefatte.
Tutti sappiamo quanto il popolo del Cucai, dal presidentissimo al comune volgo che frequenta gli stadi, sia interessato al pilu minorenne di dubbia moralità. E tutti sappiamo chi sia il più grande trafficante di pilu europeo, tanto da convincere il Premier Italiano ad affidargli il completo potere sulla Gazzetta. O da convincere i Bresciani a stare dalla loro parte promettendo in cambio pilu fresco arrivante direttamente dalla dispensa del Premier, ovvero Noemi. E chi ha vinto lo Sticchio di Noemi lo scorso anno? Il Cucai. Tutto torna.
Ora anche il Pryncy gioca in meno favorendo il Sultano dei Falafel. Che anche il Lodovichi sia stato corrotto? E come se a lui il pilu non ci piace?

In amicizia
Forza Zenit
Amantino Pansini

1 commento:

Ufficio Stampa CACAO MERAVIGLIAO ha detto...

noi indossiamo lo smoking bianco, perché non abbiamo mai fatto ricorso a questi mezzucci e soprattutto non abbiamo mai rubato nulla (ed infatti non abbiamo mai nemmeno vinto nulla)

la verità trionferà