Basta con queste manovre mediatiche. El Madany non ci commuoverai. E qui non si parla di macchina del fango, di moralità. Non si attacca la tua vita privata ma quella pubblica, poiché è forse grazie a quelle minorenni, e al giro losco cui da anni ormai sei a capo, che sei primo in classifica. Non importa se le tue avversarie giochino in 9, o se non gli vengano assegnati assist e punti preziosi. Non importa se Pische non manda mai la formazione (cosa hai fatto a quel ragazzo?!) o se lo Zenit faccia cacare e il polpo Paul sia morto. Non importa neanche se il presidente Barbaro si faccia fotografare con le chiappe all'aria mentre eietta prepotentemente sciolta dalle mura di Grosseto. Non importa tutto questo in un mondo come il nostro, in un mondo in cui i furbetti del quartierino (e io i nomi li faccio: El Madany e Barbaro) progettano la scalata con arroganza. E se tutto questo non importa allora non è giusto che tu ti dimetta, e non è giusto perché lei, El Madany, non si merita la solidarietà dei meno furbi, di quelli che potranno essere impietositi dalla sua lettera, di quelle persone che credono ancora che un altro calcio sia possibile.
In un mondo in cui lei vince con i mezzi che sappiamo, in cui manda avanti il suo scagnozzo bergamasco a fare violenza mediatica, e vuole poi impietosirci con facile retorica, io non ci sto.
Ed è per questo motivo, per protesta, una protesta politica, che da oggi io Stefano Lodovichi lascio la presidenza del Principatathinaykos.
La dirigenza della mia squadra andrà in mano a Scotty, già mascotte e ora anche presidente-allenatore, e al migliore ds della zona: Iacopo Pineschi che si occuperà della gestione organizzativa della società. Non si parla di conflitto di interesse da parte del presidente degli Umiliati, poiché non ci sono soldi di mezzo e Pineschi sarà pagato come Scotty, in derrate alimentari.
Vogliamo un calcio serio, un vecchio nuovo calcio.
In fede,
Roma 9 novembre 2010
Stefano Lodovichi
3 commenti:
bella mossa, peccato manchi di originalità visto che l'ho appena fatta io
(le dimissioni intendo, non tutto il resto)
(affidare la squadra al pische sarebbe troppo anche per me)
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